Playoff Serie D: l’Aesis sbanca Macerata e passa il turno

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CAPOLINEA! L’ABM NON CE LA FA

Troppo forte Jesi che domina anche gara due e prosegue meritatamente la sua corsa facendo così terminare la stagione agonistica dell’ABM che esce mestamente dalla corsa playoff e dovrà da domani interrogarsi sul proprio futuro cominciando a costruire per l’anno prossimo.
Come già all’andata non c’è stata partita gli jesini sono partiti subito forte ed i maceratesi sono apparsi fin dal primo minuto in difficoltà fisica e mentale e nemmeno il tentativo di coach Luciani di schierare in quintetto i suoi giocatori più esperti ha dato i frutti sperati, parziale di 9-1 portato al 21-8 di fine quarto e successivamente al più 19 di fine primo tempo senza che i biancorossi offrissero particolare resistenza. Il riposo lungo non forniva particolari benefici ai padroni di casa che venivano superati anche nei due parziali conclusivi finendo con un passivo di meno 23.
Il prosieguo della stagione dirà se gli ospiti sono davvero così forti e che percentuale di questa debacle sia da imputare alle mancanze maceratesi; le giustificazioni certamente non mancano, la serie infinita di infortuni su tutte, ma un po’ di delusione resta perchè ieri era forse lecito attendersi qualcosa di più soprattutto di fronte ad un pubblico accorso abbastanza numeroso e pronto ad incitare e sostenere i ragazzi ad ogni buona giocata; magari non una vittoria, molto complicata vista la situazione, ma un uscita di scena più convincente dal punto di vista del gioco e del carattere.

Basket Maceratese – Aesis Jesi 47-70

Macerata: Mancini 5, Sebastianelli 14, Cannas 3, Zamponi, Centioni 5, Tiberi 3, Core 9, Foresi, Kasperskyy 1, Piergiacomi 7, Ercoli, Panaro. All. Luciani

Jesi: Mazzaferri 1, Strappato 4, Conte 13, Moretti, Peloni 11, Foschi 3, Santinelli 4, Cardinali, Mosca 20, Montanari 4, Ragni 8, Espinosa 2. All. Francioni

Ufficio stampa Basket Maceratese

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A riguardo Emanuele Muzi 2602 articoli
Ha militato in quasi tutte le società cestistiche tra Ancona e Chiaravalle, sospendendo la pallacanestro giocata nel 2011 dopo due buone stagioni al P73 ma rimanendo fortemente ancorato al gusto per il basket raccontato.