Serie D: Asd Pallacanestro Acqualagna LE PAGELLE IGNORANTI di questa incredibile stagione

STEFANO DONNINI – (TETO) Voto 10
Nessuno sa se veramente si sia accorto di non essere più al campetto. Sarà per i suoi frequenti viaggi negli States, ma gioca con quella naturalezza e con quel move tipico dei sobborghi del Bronx, distribuisce assist come le portate a Reforzate, fa trash talking con gente il doppio di lui, difende…come un telepass. Determinante nei Playoff e insieme a Mancio nel carnevale storico di Fossombrone…
L’AMERICANO

GIOVANNI PULEO – (JOE) Voto 10
Joe è come il vino buono, migliora invecchiando, classe ed esperienza all’ennesima potenza…hanno provato a raddoppiarlo, triplicarlo, chiamare i Carabinieri…ma niente…sempre immarcabile…a meno che non gli si chiuda la vena per qualche fallo non fischiato…l’animo siculo prende il sopravvento e allora… “Ho visto cose che voi umani…” Il nuovo parquet di Acqualagna gli allungherà la carriera…lo aspettiamo l’anno prossimo….in C.
IDOLO

ANDREA MANCINELLI – (MANCIO) Voto 10
L’ultima stagione giocata a questi livelli, Steph Curry ancora andava alle medie, sempre una giocata avanti agli altri, talmente avanti che alcune le vede solo lui…famosi i suoi assist ai seggiolini in tribuna. Semplicemente dominante nel ruolo di guardia, movimenti da vero lungo spalle a canestro e pure un tiro mortifero dalla distanza, potrebbe essere più importante dell’erba a un concerto di Vasco… Teniamoci per mano e preghiamo per i suoi momenti di lucidità. INDISPENSABILE

GIUSEPPE POSTIGLIONI – (PEPPE) Voto 10
Se si fosse candidato dopo la partita avrebbe vinto le elezioni sicuramente. Acqualagnese verace che calcherà i parquet della serie C con merito. Sempre presente agli allenamenti, sempre pronto a fare a sportellate sotto canestro. Il più coerente del gruppo…non si ricordava gli schemi ad inizio stagione…non se li ricordava neppure alla fine.
SINDACO

CARLO MUFFA –(CARLETTO) Voto 10
L’ultimo pallone è sempre suo, per lui le azioni durano al massimo 14 secondi, guai a chiamargli i 10 secondi che parte il tiro impossibile. Lo abbiamo visto fare canestro in ogni posizione e sempre più lontano dal ferro…3 metri dietro l’arco…dalla tribuna…dagli spogliatoi…dal parcheggio. Mai in equilibrio, specie nei dopocena. Unica pecca durante l’anno…ancora la squadra aspetta gli Arrosticini.
IL PALLONE E’ IL MIO E TIRO IO

MARCO TAGLIAPIETRA – (MARK CUTSTONE) Voto 10
Si sa, i Veneziani… sono di razza superiore! Una delle sorprese della stagione…arrivato in punta di piedi, nel corso dell’anno si è conquistato sempre più spazio…nel suo carnet c’è tutto…ha giocato da 3, da 4, segnato da 2, da 3, fatto i liberi (pochi), preso falli, rimbalzi, palle recuperate, tifose ingravidate, cameriere molestate e soprattutto ha cambiato l’urlo di Squadra…il suo “SEEEEEEEEEEEEE….” È diventato l’urlo vincente del finale di stagione. LAGUNARE

FEDERICO BEVILACQUA – (FRED DRINKWATER) Voto 10
Insieme al Lagunare si presentava nel dopopartita vestito di bianco, da li è nata la leggenda dei Fratelli White, anche per lui una stagione in crescita costante nonostante i 106 tentativi di schiacciata nel riscaldamento infrantisi nel ferro…Cresciuto a grappa e strudel, devastanti i suoi tagliafuori sottocanestro e alle cene di squadra. Per aumentare l’aggressività era l’unico che in panchina al posto dell’acqua, portava la Moretta. DOLOMITICO

RICCARDO MORRESI – (RICKY) Voto 10
Arrivato in extremis in squadra, mani veloci e gambe altrettanto, durante l’anno uscendo dalla panchina grazie alle sue indubbie doti tecniche ha deliziato gli appassionati di basket reinventando il tiro a tabellone e soprattutto specializzandosi nell’entrata in stile carpiato. Re insieme a Teto Donnini del fallo tecnico senza senso, genio e sregolatezza ha rischiato la pelle perché rientrando a casa in auto una sera, un lampione gli ha attraversato la strada.
TUFFATORE

LORENZO VICARIO – (LOLLO) Voto 10
L’Under della squadra…per giocare doveva chiedere il permesso a Puleo, play titolare per gran parte della stagione (altri non ne avevamo…), ha giocato da veterano nonostante la giovane età e le strigliate del Coach, grande intensità in entrambe le zone del campo, peccato per l’infortunio di fine stagione. L’unico con il Padre ultrà che da solo fa più casino di una curva di tifosi interi.
UNDER…MA NON TROPPO

FILIPPO BATTISTELLI – (PIPPO) Voto 10
Fa il bello e il cattivo tempo il Capitano, nonostante gli avversari hanno battezzato più volte lui da fuori che Giovanni Battista i Cristiani, fa sempre la cosa giusta nel momento giusto. Si ricorda di chi deve portare le paste, una palla recuperata, un rimbalzo, un canestro, una tripla…ah.no…quella no… Leader silenzioso dello spogliatoio, il rispetto se lo è guadagnato nel campo e fuori.
IL CAPITANO

FEDERICO BARTOLI – (FEDE) Voto 10
Acqualagna non produce solo tartufi, ma anche ragazzi che ne sanno di basket…una prima parte della stagione vissuta da protagonista per l’Acqualagnese Doc (miglior tiratore da 3 della squadra nel girone di andata) e una seconda parte limitata da impegni lavorativi. Negli ultimi tempi un po’ in confusione difatti con il lavoro di personal trainer rientrava in panca e pretendeva che gli altri facessero gli squat.
CECCHINO

GIACOMO CUCCHIARINI – (CUCCHIO) Voto 10
Con lui i barbieri fallirebbero tutti…ad inizio stagione ha dichiarato che si sarebbe tagliato la barba solo in caso di vittoria del Campionato…per fortuna è riuscito a mantenere la promessa. Dopo un inizio di Campionato in sordina, nei Playoff è esploso il Cucchio chirurgico da oltre l’arco…mettesse lo stesso entusiasmo che ha per la Juve in ogni partita, sarebbe un All Star. Al terzo tentativo lui e Milton riescono a vincere un titolo insieme.
IL BARBA

CARLO RENZI – (IL COACH) – Voto 10
Quasi meglio di Zidane…Basterebbero i numeri…in 3 anni, 3 Finali e 2 Promozioni. Un professionista prestato alle Minors. Maestro di tattica e capace di caricare la squadra come pochi, dopo l’ennesima sfuriata pure il Crocefisso appeso alla parte si è voltato dall’altra parte…
CONDOTTIERO

MILTON MAIDANI – (IL VICE) – Voto 10
E’ difficile scrivere su se stessi, allora riporto pari pari le parole che ha speso per me Stefano Pecorini: “Abbiamo avuto come secondo Allenatore Milton…secondo è una parola grossa, perché non è stato secondo a nessuno riguardo il suo impegno e la sua simpatia nel tenere unito il Gruppo” . Grazie Ste, grazie Ragazzi, è stata una stagione meravigliosa.
IL DIRETTORE

I TIFOSI – Voto 10 Ci fossero stati i coniglietti della Duracell sugli spalti ad incitare ed applaudire, avrebbero esaurito le pile prima dei nostri tifosi UNICI

ANGELO BELIGNI –STEFANO PECORINI-PATRIZIO MENSA’ – Voto 10 Agnelli Nedved Paratici gli fanno un baffo…La spina dorsale del progetto, coloro che tra mille difficoltà portano avanti la Pallacanestro Acqualagna, ancora si devono riprendere dalla Promozione, su di loro non basterebbe un libro per descriverli. Ci vediamo alla cena di Squadra…preparate i bancomat e ricordatevi il coro…”E COME STRISCIA IL PRESIDENTE…”

Milton Maidani